Il motore di ricerca degli studiosi di Seneca
Personaggio: Marco Livio Druso
Tra diritto e morale: significato metagiuridico del beneficio nel trattato senecano
Il ruolo di BNF nell’ambito della funzione formativa svolta dal pensiero politico e giuridico romano nello sviluppo della cultura occidentale e nella codificazione del diritto. Il beneficium ha un ruolo centrale nel quadro giuridico, economico, sociale e morale di Roma: indagine sulla storia e l’uso del termine, studio sociologico del concetto, analisi della teorizzazione filosofica di Cicerone e S. La teoria senecana del beneficio contiene un progetto di riforma morale della società: promuove la legge della ratio e della virtus contro l’instabilità della legge positiva, in balia dell’imperatore
Magnitudinem exuere Augusto privato in Seneca, brev. vit. 4,2 ss.
in BRV 4 Augusto appare come uomo torturato dal proprio potere e in un atteggiamento proprio dell’antisapiente, lontanissimo dall’immagine del sovrano filosofo, dato che l’otium da lui ricercato è egoistico e assolutamente intempestivo; nella descrizione del potere imperiale si individuano temi ed espressioni accostabili alla panegiristica, ma soprattutto al dialogo tra Creonte ed Edipo in DPS: l’otium si connota come una finzione finalizzata tanto a blandire (e ingannare) i sudditi, quanto a illudere se stessi
Ps. Seneca, Octavia 889 and Vergil, Aeneid. 12.539 ff.
in CTV 889 mantenere sui; note esegetiche e storiche a CTV 887-890: esempio storico del tribuno Livio Druso per documentare il concetto, applicabile anche ad Ottavia, espresso al v. 876 (o funestus multis populi dirusque favor); eco di Verg. A. XII, 539-544
Der römische Bundesgenossenkrieg 91-88 v.Chr. bei Titus Livius
fonti storiche della guerra sociale del 91-88 a.C.: S. e il suo giudizio su Druso